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E’ morto Cory Monteith di “Glee”

Foto: © Vince Flores / kikapress

Cory Monteith, conosciuto soprattutto grazie al ruolo di Finn nel telefilm “Glee”, è stato trovato morto presso la sua camera al Fairmont Pacific Rim hotel di Vancouver.

Il decesso dell’attore 31enne è stato confermato ufficialmente dal suo portavoce: “Siamo rattristrati nel confermare la veridicità della notizia”, ha dichiarato. “Siamo scioccati e stiamo piangendo questa tragica perdita.”

Foto: ©TheGossipers.com/Janet Gough/kikapress

Ma cosa è successo al povero Cory?

Secondo il rapporto della polizia l’attore è tornato in camera da solo nella notte tra venerdì e sabato. Il mattino seguente Monteith avrebbe dovuto lasciare la stanza, motivo per cui lo staff dell’hotel ha sospettato che ci fosse qualcosa che non andava quando non è riuscito ad ottenere alcuna risposta.

Una volta forzata la porta della camera è stata trovato il corpo esanime dell’attore, probabilmente già deceduto da diverse ore.

Foto: ©TheGossipers.com/JSG1/PCN/kikapress

Le forze dell’ordine stanno indagando sulle possibili cause, ma non hanno voluto rivelare alla stampa ulteriori dettagli, come ad esempio la presenza di farmaci o droghe all’interno della stanza. Domani sarà eseguita l’autopsia in modo da poter chiarire ogni dubbio in merito alle cause del decesso.

Da diverso tempo l’attore faceva coppia con la co-star Lea Michele (foto sopra) e lo scorso Aprile quest’ultima aveva espresso a Monteith tutto il suo supporto quando il ragazzo aveva deciso di entrare in una clinica per disintossicarsi.

R.I.P.!

Josie:

View Comments (50)

  • Mi rattrista perchè mi viene in mente la morte di Heath Ledger, il mio attore preferito, e penso con tristezza che purtroppo il mondo dello spettacolo è circondato da cose come queste; psicofarmaci, droghe, alcool. E le vittime ci sono! :( Un grande saluto a questo attore e delle grandi condoglianze alla sua compagna.

  • Mi dispiace infinitamente per Monteith, e soprattutto per Lea Michele, che da questo momento in poi avrà un fardello enorme da sopportare, fra la perdita del suo compagno e i giornalisti; le auguro fin da ora di tornare presto a splendere come prima.

  • Sono sconvolta.. era solo un ragazzo santo cielo, possibile che si possa arrivare a tanto con droga, psicofarmaci ed alcool?! Non me l'aspettavo proprio.. Non voglio immaginare come stia Lea Michele...

  • Mi direte tutte su, ma onestamente non mi fa pena.
    Questa ragazzo, dall'adolescenza ribelle, ha avuto più di una seconda chance con Glee.
    Poteva avere molte cose belle nella vita ed invece l'ha sprecata, facendosi beffa di chi una seconda possibilità non c'è l'ha e non c'è l'avrà mai.

    • Concordo con te, il tuo discorso non fa una grinza, ma un giovane ragazzo che muore prematuramente mi mette sempre tanta tristezza, soprattutto perchè non riuscirò mai a capire perchè tanta gente bella, sana, ricca e talentuosa, si autodistrugga in questo modo. RIP

      • Concordo con te sulla tristezza per la dipartita di una giovane vita.
        Non mi fa piacere, nè gongolo su queste disgrazie.

      • guarda è proprio perchè la gente è bella, sana e talentuosa che intorno ci sono i "vampiri" invidiosi che cercano di succhiarne il sangue...e chi ha capito la mia metafora allora è avanti.

    • Mi ritrovo spesso a pensare che tanti soldi possono dare la sicurezza e anche un pizzico di felicità.....avere una carriera gratificante, una vita piena d impegni....certo non tutti i giorni queste "celebrità" hanno una quotidianità ricca di cose da fare ma per quello che guadagnano possono permettersi di vivere una vita dignitosa e piena di cose belle! Il successo può sconvolgere quanto migliorare... non so cosa abbiano certe persone in testa, ma io pagherei oro per avere quello che hanno loro e farei di tutto per sfruttare i miei guadagni al meglio senza cadere negli errori più comuni! forse è stato meglio così, perchè sputare in faccia alla vita è un qualcosa che non concepisco! non avrebbe avuto molte speranze di continuare nella direzione giusta, è dai 16 anni che viveva questo disagio, già è tanto che il Signore l ha fatto arrivare a 31 anni!

    • I tre voti negativi, che probabilmente erano pure di più, non li concepisco.
      Non hai detto che sei felice, ma che non ti fa pena. Nemmeno a me fa pena, come non mi ha fatto pena Amy Winehouse e altri ancora. E come in realtà non riesco a provare pena delle persone comuni che si drogano. Non è questione di "se non ci si è passati non si sa", conosco gente che c'è passata e s'è ripresa, ha avuto la forza di uscirne e ora ha una vita di tutto rispetto, conquistata con sacrifici e difficoltà.
      Non è sbagliato dire che non ti fa pena, credo sia più sbagliato provare pena semplicemente perché era giovane.

    • è facile giudicare chi non si conosce...non conosci il suo passato e la sua storia quindi non puoi sapere i motivi che l'hanno spinto verso la droga e l'alcool.è troppo facile sparare sentenze

      • Non si parla di COME ci si è finiti. Ne tantomeno qui si sparano sentenze. Come abbiamo detto e ripetuto si parla di provare pietà. Ognuno è libero di provare pietà per chi vuole, mi sembra che le sentenze le spariate voi non noi. Io ho sempre provato pietà per altre persone, non per quelle che si fanno del male da sole, che poi ci siano motivi dietro non lo nego, ognuno ha la propria vita e i propri problemi, ma come questo ha portato loro a drogarsi, i miei problemi e la mia vita passata mi ha portato a non avere pietà per loro in caso di morte.

      • Se poi devo essere sincera in questo momento provo pietà e dispiacere per la Michele, è lei che rimane, è lei che dovrà sopportare per sempre il fardello di questa perdita, di non essere riuscita ad aiutarlo e salvarlo. E' lei che dovrà farci i conti ogni giorno. Lui ha deciso di scegliere la droga a lei, non s'è preoccupato di come avrebbe potuto farla soffrire, quindi non sento pietà verso di lui. Verso di lei sì, e anche tanta, mi sento triste pensando a quello che dovrà passare e che starà passando e come lei tutti i famigliari di Cory e chi lo conosceva e gli voleva bene.

          • Io non capisco chi è che sta provando pietà...ragazzi avanti era un ragazzo giovane, chiunque sano di mente prova dispiacere per una cosa del genere! E non necessariamente perchè è famoso, a me quello che da fastidio è la morte di una persone per via di droghe, che penso sia una delle più terribili, ed è questo che mi fa soffrire. Poteva essere chiunque, anche uno dei tanti adolescenti che muoiono ogni giorno, ed è ovvio che vi è dispiacere e tristezza...dovremo essere contenti o fregarcene altamente??' Non vedo cosa ci sia di sbagliato ad essere umani con il prossimo, se lo fossero tutti questo sarebbe un mondo migliore. Scusatemi ma è cosi.

        • E' facile perché non vi tocca da vicino e quindi dite che non vi fa pena che equivale a dire che non vi dispiace. Le sentenze le avete sparate eccome...ripeto giudicate senza conoscere la sua storia, non sapete perché ha fatto il percorso che ha fatto e quindi commentare come se se la fosse cercata non lo trovo giusto. Non potete saperlo!

  • Per me una persona che non si è mai drogata non potrà mai comprendere il motivo per cui una persona fa uso di droghe pesanti. E' facile giudicare così. E' facile dire "se l'è cercata"..Perché è ovvio che, a mente lucida, una persona sceglierebbe sempre di stare bene e lontano dagli stupefacenti..Poi è inutile anche dire "perchè la gente si droga se ha tutto. Fama e ricchezza?", anzi, spesso e volentieri è proprio per le troppe pressioni che cominciano a drogarsi. Non dico che drogarsi sia una scelta giusta, ovvio che no, però trovo anche stupido puntualizzare così le sue colpe, dicendo che poteva benissimo non cominciare a farsi e basta.
    Comunque mi sono svegliata, ho letto la notizia ed ero sconvolta. Pensavo fosse uno scherzo, poi ho visto che era vero. Io adoro Glee, perciò ne sono rimasta un pò scossa, visto che lui e Lea, praticamente, SONO glee..Mi dispiace troppo :( ..Spero che la Famiglia di Cory, Lea ed il cast possano ritrovare presto il loro equilibrio. Riposa in pace Cory..

    • Non voglio fare polemica, ma esprimere semplicemente il mio modesto pensiero.
      Seondo me, il perno è proprio questo. Nel senso che drogarsi è una scelta di vita.
      Ognuno di noi ha momenti di depressione e sconforto per i motivi più disparati, alcuni reagiscono suicidandosi, altri buttandosi nella droga/alcool/ecc e altri invece si fanno coraggio e cercano di combattere. Io ammiro tutti quelli che in un modo o in un altro riescono a rialzarsi e apprezzo un po' meno chi ci ricade, nonostante l'aiuto che gli è stato offerto.
      Ripeto: Non è un giudizio, ma un mio modesto pensiero.

      Purtroppo la vita non è come la si immagina, ma ciò non significa che non valga la pena viverla.

      • Quanto hai ragione....lo sai?
        Mi dispiace molto per la famiglia Monteith
        Sono una Gleek e fino a tre secondi fa piangevo.
        Ma lo ammetto. Cory non è il mio attore preferito.
        Ma se lo fosse stato? se al posto suo ci fosse stato il mio attore/cantante preferito? Non so cosa avrei fatto.
        Stay strong Lea....tu che dovevi sposarlo....
        E se i produttori di Glee scegliessero di sostituirlo,penso proprio che il sostituto sarebbe una merda a confronto alla bravura di Cory....
        Amo i fandom.pernil supporto che stanno dando a tutti

  • Ma come fate a piangere per qualcuno che non sa nemmeno che esistete e che non avete mai conosciuto? In ogni caso spero anch'io che riposi in pace sto ragazzo.

    • Non è che bisogna piangere la morte di qualcuno solo se lo si conosce o era tuo amico. Se se ne andasse il mio attore preferito ci starei male anch'io, e non perchè sono una fan ossessionata ma perchè soffrirei del fatto di non saperlo piú in vita e non poterlo piú vedere nel piccolo e grande schermo. E poi quando si segue un attore per tanto tempo è normale che ci si affezioni.. e come per gli uomini con il calcio.
      indipendentemente da tutto sono molto dispiaciuta per la fine di questo ragazzo. Io Glee non lo seguo ma le poche volte che l'ho guardato si vedeva che Cory aveva un enorme talento.
      Spero che questo serva come ulteriore esempio per tenere lontano i ragazzi dalla droga.

    • si chiama umanità...non serve conoscere qualcuno di persona per dispiacersi della sua morte

    • è ovvio che dispiace quando muore un giovane, ma disperarsi e piangere mi sembra ecessivo.
      Sono d'accordo con bad.

      • come ha detto giustamente summy, quando va via il tuo attore preferito non ci vedo nulla di male a farsi un pianto. Insomma, se è il tuo attore preferito (o cantante o quant'altro) è ovvio che c'èra una certa affinità con lui, anche non conoscendolo, nel vederlo nello schermo e nel provare emozioni. In questo caso io non piangerei per Cory, perchè non l'ho mai conosciuto come attore, ma scusatemi se vi dico che, ad esempio alla morte di Michael Jackson, milioni di persone hanno pianto, semplicemente perchè era un personaggio che si sosteneva anche se non lo si conosceva. Ed il fatto che sia morto è stato un grande fallimento anche per i fan. Non scherziamo su queste cose per favore, avete idea di quanta influenza può avere un personaggio famoso su una persona? Anche se in negativo, comunque un'influenza c'è e non ci credo che se muore il tuo idolo tu non ci rimani male o non ti viene da piangere...mi sembrerebbe di una freddezza agghiacciante.

  • I soldi non fanno la felicità.
    Se questo motto esiste da che mondo è mondo un motivo ci sarà....
    RIP

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