Foto: © ABACAUSA / kikapress
Un assassino già condannato e incarcerato in una prigione del New Mexico aveva pianificato il rapimento e la conseguente castrazione di Justin Bieber.
Secondo KRQE News tale Dana Martin – al momento in prigione per aver stuprato e ucciso una 15enne nel 2000 – aveva reclutato un altro carcerato, Mark Staake, per realizzare il suo piano una volta uscito di prigione.
Non è chiaro quando sia stato elaborato il piano, ma Staake e il nipote Tanner Ruane, anche lui coinvolto in questa pazzia, avrebbero dovuto mettere in atto il piano lo scorso mese a New York.
Per qualche motivo Martin ha invece deciso di confessare tutto alla polizia, rivelando alle forze dell’ordine l’intero piano: rapire Bieber e il suo bodyguard, strangolari con delle cravatte e castrarli.
Foto: © Olivier Douliery / kikapress
Sempre secondo KRQE, Martin sarebbe ossessionato da Justin Bieber e avrebbe un suo tatuaggio sulla gamba. Non è ancora chiaro il perché Martin abbia deciso di confessare, ma il risultato è che Staake è stato arrestato proprio quando aveva già raggiunto New York.
Pericolo scampato!
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ma mi pare che lui sia già castrato, non c'era bisogno di farlo... :D
(scherzi a parte...la gente sta maleee!!!!)
Siamo sicuri che non sia riuscito nel suo intento? ahahahah
Qualcuno deve averlo preceduto!
JUSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSS DEVI STARE BENEEEEEE PERCHE NOI BELIEBERS TI AMIAMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
sto povero idiota esaltato e' gia' un eunuco!
ma solo io vorrei prendere a schiffi justin bieber anche sol per la foto che avete messo nel post?davvero odioso!
no, pure io!
la gente è matta.
Se osano rapire, strangolare e castrare il mio Justin giuro ke faccio una strage!!!!!!!!!!!! W LE BELIEBERS! :evil: HATERS non mettetevi contro di me perché sennò vi faccio fuori!
Purtroppo quando si e' famosi la vita diventa rischiosa bisogna girare con la scorta per difendersi dai malati mentali.
ragazzi miei potete odiare Bieber quanto volete, ma è un essere umano e una cosa del genere è da malati mentali, depravati e criminali. Applicarla su una persona è un gesto deprorevole