Foto: ©TheGossipers.com/STB/HSS/kikapress

Continua il tour di Angelina Jolie per la promozione di “Nella terra del sangue e del miele” (“In the land of blood and honey”).

La regista del film è arrivata a Berlino per il Festival del cinema, dove si è presentata al fianco del compagno Brad Pitt.

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La pellicola della Jolie, che indossava un abito Jenny Packham, ha ricevuto diverse lodi ma anche molte critiche, soprattutto dai giornalisti balcanici.

Il film è infatti ambientato durante la guerra bosniaca e secondo molti critici la storia raccontata in “Nella terra del sangue e del miele” non corrisponde alla realtà. Bisogna ricordare però che si tratta di un film e non di un documentario:

“Le interpretazioni che vengono date del film” – ha detto la regista – “sono tutte diverse a seconda del background di chi le pratica, chi ha letto le recensioni lo sa. Io so solo che mi sono documentata, che ho cercato di mettere in scena solo fatti reali o credibili, che ho fatto del mio meglio per educare me stessa prima di mostrare. Mi sentivo obbligata a parlare di questa guerra, perché per me è una cosa importante: ciò che è avvenuto in Bosnia e che ho conosciuto da vicino nel mio ruolo di ambasciatrice dell’UNHCR è una realtà spaventosa, di cui per esempio in America non si sa quasi nulla. E non è solo un fatto drammatico in sè, ma anche un monito su ciò che l’essere umano può fare, ieri come oggi.”