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Selena Gomez costretta a cancellare i concerti in Russia

Foto: © Massimo Barbaglia/kikapress per TheGossipers

Selena Gomez sta girando l’Europa per il suo “Stars Dance” tour, di recente approdato anche all’Alcatraz di Milano.

La giovane cantante non potrà invece esibirsi in Russia, dove per la prossima settimana erano previste ben due date a San Pietroburgo e a Mosca.

L’entourage di Selena ha dovuto cancellarle entrambe dopo che alla Gomez è stato negato il visto per poter entrare nel paese. La decisione della Russia è arrivata dopo che la ragazza ha esternato il suo supporto per la comunità omosessuale nel paese, oppressa dalla legge anti-gay varata da Putin.

Al momento le autorità russe stanno addirittura pensando di citare in giudizio Madonna e Lady Gaga, ree di aver espresso pubblicamente la loro opposizione alle nuovi leggi russe contro i diritti umani.

Josie:

View Comments (10)

  • Mi dispiace sembrare razzista, ma da studentessa che studia la loro cultura e la loro lingua posso affermare che la peggior piaga della Russia sono proprio i russi.
    E' un popolo chiuso, che non si vuole aprire nemmeno al più semplice dialogo (negano i visti anche a semplici turisti, pensate ad artisti la cui opinione ha una certa risonanza e che cozza con la loro), intollerante alle opinioni altrui visto che è la loro quella giusta, in gran parte xenofobo e che se ne frega della libertà individuale vista la loro granitica convinzione millenaria secondo cui "ci sarà sempre una guida più in alto di loro a guidarli". Giusto per dirne una: è colpa dello stato russo se l'Ucraina non fa ancora parte dell'UE.
    Sinceramente, da artista, sarei stata io stessa a chiedere di non fare concerti lì.
    Ovvio, ci sono anche delle eccezioni, ma se il paese è arrivato a questo punto vuol dire che le eccezioni sono davvero poche.

  • Putin è chiaramente un omosessuale represso, ad ogni modo qui si sta proprio tornando ad Hitler...

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