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Angelina Jolie ha rivelato di aver subito una doppia mastectomia dopo che alcuni esami avevano messo in luce il suo alto rischio di sviluppare un cancro al seno.
L’attrice 37enne si è sottoposta all’operazione lo scorso Febbraio e ha deciso di parlarne solo oggi in un articolo intitolato “My medical choice” (“La mia scelta medica”) e pubblicato sul New York Times.
“Volevo scrivere questo pezzo per dire a tutte le donne che questa scelta non è stata facile”, ha scritto sul giornale. “Ma sono felice di averla fatta. Le mie possibilità di sviluppare il cancro al seno sono scese dall’87% al 5%. Ora posso dire ai miei figli che non mi perderanno per un cancro al seno.”
Fortunatamente Angelina ha avuto al suo fianco una persona importante durante questo periodo difficile.
“Sono fortunata ad avere un partner, Brad Pitt, così amorevole e di supporto. Quindi mi rivolgo a tutti coloro che hanno una ragazza o una moglie che sta passando attraverso questa cosa, perché sappiano che sono molto importanti in questa fase di transizione.”
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Nel 2007 la Jolie ha perso la madre proprio dopo una lunga battaglia contro il cancro. Consapevole dell’ereditarietà nella predisposizione ai tumori l’attrice ha deciso di sottoporsi ad alcuni esami che l’hanno portata poi alla scelta della mastectomia.
Dopo la riuscita dell’intervento Angelina si è fatta inserire le protesi mammarie e ora i suoi bambini “non vedono nulla che li mette a disagio”.
“Dal punto di vista personale”, ha continuato, “Non mi sento meno donna. Ho fatto una scelta forte che non diminuisce in alcun modo la mia femminilità.”
Cosa ne pensate della scelta e delle parole della Jolie?
Angelina Jolie
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brad pitt Commenti (13)
Il maggio 14th, 2013 alle 08:31
non si può dire nulla…il corpo e la vita sono suoi e solo lei può sapere cos'ha provato scoprendo l'alta percentuale di tumoralità…l'avrei fatto anche io
Il maggio 14th, 2013 alle 08:34
Penso abbia fatto bene. Avrà fatto i controlli con i migliori medici al mondo quindi la possibilità di cancro c'era di sicuro. Forse è per questa preoccupazione che era tanto dimagrita nell'ultimo anno.
Il maggio 14th, 2013 alle 11:56
Hai proprio ragione
Il maggio 14th, 2013 alle 08:41
o mio dio!! deve essere un trauma! povera, ma sono contenta che sia andato tutto bene. 🙂
Il maggio 14th, 2013 alle 10:17
Dispiace sempre sentire che accadono queste cose, penso che abbia fatto bene e che sicuramente sia stata consigliata benissimo dai più bravi dottori, purtroppo non tutte le donne hanno questa possibilità.
Il maggio 14th, 2013 alle 10:54
E' stata molto coraggiosa a decidere di parlarne…
Il maggio 14th, 2013 alle 12:22
brava Angie sei sempre la migliore.. quanta forza ci vuole per fare u na scelta del genere.. complimenti!!
Il maggio 14th, 2013 alle 12:28
mi dispiace molto per questa scelta…che trovo sia davvero inopportuna.
tutti siamo a rischio di tumore. probabilmente, per un fattore genetico lei può essere più portata rispetto altri.
ma arrivare a farsi asportare due seni non credo sia la soluzione.
visto che noi donne siamo tutte a rischio di papilloma virus facciamoci togliere l'utero cosi lo preveniamo..
poteva semplicemente, fare qualche check up in più all'anno invece che fare una scelta così…
Il maggio 14th, 2013 alle 14:43
Da quello che ho sentito il suo rischio di tumore era dell'87%…a me sembra una motivazione più che valida, visto che con l'intervento è sceso al 5%. sicuramente è bene farsi controllare, ma a mia cugina a 35 anni hanno dovuto fare lo stesso intervento perchè dopo due mesi dal controllo le è venuto il cancro. se ti deve venire ti viene sicuramente, ma se sei più portata geneticamente non vedo perchè non far niente e aspettare!
Il maggio 14th, 2013 alle 18:53
Non é che il seno lo rimuovono a caso. Probabilmente la sua struttura mammaria era irregolare giá a tal punto da suggerire uno sviluppo tumorale entro poco tempo.
Non parlare a cavolo se non te ne intendi.
Il maggio 14th, 2013 alle 13:55
Io penso che chi parla di scelta inopportuna non sappia veramente di cosa sta parlando.
Che tutti siamo a rischio di tumori è indubbio, ma la probabilità, nelle persone "normali" (nel senso che non hanno particolari mutazioni), è più bassa: i tumori si manifestano anche più in la con l'età e sono meno aggressivi.
Chi ha una mutazione genetica lo sviluppa da giovane ed è molto aggressivo. Da sottolineare che la madre di Angelina è morta molto giovane.
Una scelta di questo tipo è strettamente personale, la si può condividere o meno, ma il suo era senza dubbio un caso estremamente particolare (parliamo del 90% di probabilità di sviluppare un tumore, non del 5 o del 10). Con sei figli a carico è più che comprensibile, dal mio punto di vista. Senza considerare che, grazie al cielo, un intervento di questo genere non è più un trauma così enorme (attenzione, non lo sto sminuendo), grazie alla chirurgia plastica che spesso interviene quasi subito dopo questo intervento.
Il maggio 19th, 2013 alle 21:42
Ha fatto benissimo, ma posso dire che sicuramente creerà un putiferio?
Questa sarebbe la scelta di qualunque donna, almeno di quelle con dei figli.
Per un figlio si passa sopra qualsiasi cosa, anche su una cosa del genere.
Ha fatto bene a dirlo e a parlarne, ma un po' in troppi posti (soprattutto negli USA), sento la gente che la santifica. E' un'azione fatta per i suoi figli e per se stessa, per poter vivere.
E non c'è da dimenticare che ci sono centinaia di donne comuni che vengono sottoposte a mastectomia preventiva e che, a differenza della Jolie, non potranno permettersi una ricostruzione mammaria per sentirsi meglio con se stesse.
E dicendo questo non voglio andare contro Angelina Jolie, capiamoci; è una critica rivolta a chi la spedisce su un piedistallo appena viene nominato il suo nome.
Il maggio 20th, 2013 alle 17:24
In realtà la ricostruzione è compresa nella mastectomia. Come in ogni intervento, se vieni "mutilato" in qualche modo, è obiettivo dell'intervento stesso riportarti ad una situazione ideale, rifacendo cioè che è stato tolto (per quanto possibile ovviamente).
In poche parole, la mastoplastica estetica la paghi, questa che è "curativa" no.