Foto via web

Questo è senz’ altro un post che non avrei mai voluto scrivere, ma purtroppo anche oggi mi ritrovo ad annunciare la morte di una grande star della musica.

Ieri mattina Chester Bennington, la voce graffiata dei Linkin Park, si è suicidato nella sua villa californiana dicendo addio per sempre al suo pubblico.

Il cantante aveva 41 anni ed era dipendente da tempo da sostanze stupefacenti, si è congedato dalla vita impiccandosi in casa mentre la sua famiglia si trovava fuori città. A trovarlo ormai esanime, un collaboratore.

 “Sono scioccato ed ho il cuore a pezzi, ma è tutto vero.” ha scritto il collega Mike Shinoda su Twitter “Presto diffonderemo un comunicato stampa.”

Chester soffriva da tempo di depressione e la morte dell’ amico Chris Cornell, morto anche lui suicida lo scorso maggio, potrebbe aver stravolto definitivamente il suo equilibrio tanto da fargli decidere di togliersi la vita proprio nel giorno del 53esimo compleanno della star di “Songbook“.

Chester lascia sei figli avuti da due diverse mogli e milioni di fan in tutto il mondo.

R.I.P.