E’ stato l’abuso di alcol a uccidere Amy Winehouse

amy alcol E stato labuso di alcol a uccidere Amy Winehouse

Foto: ©TheGossipers.com/DCB/kikapress

Non c’è era alcuna intenzione di suicidarsi per Amy Winehouse: a ucciderla è stato l’abuso di alcol.

A dirlo è il rapporto scritto dal medico legale che ha indagato sul decesso della cantante inglese, prematuramente scomparsa lo scorso Luglio.

Nel corpo di Amy non è stata trovata traccia di sostanze stupefacenti, la sua morte è stata una “conseguenza indesiderata” per l’aver bevuto troppo alcol.

Il medico legale ha spiegato che la Winehouse aveva nel sangue una quantità di alcol “cinque volte superiore al limite legale”. Secondo il rapporto del medico questo avrebbe causato un collasso respiratorio che avrebbe portato la cantante al coma etilico e, successivamente, alla morte.

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44 commenti

44 commenti a “E’ stato l’abuso di alcol a uccidere Amy Winehouse”

  1. Dorina ha scritto:

    Mi dispiace per lei… Il divorzio del suo matrimonio la rovinata…

  2. liolà ha scritto:

    Managgiaccia. Eri così brava.

  3. alessietta111 ha scritto:

    Ma dai.. il bello è che c è gente che si ostinava a dire che non era per quello. mah.

  4. CupCake ha scritto:

    ma pensa te..che alcolizzata.

    si bella voce, ma per il resto mi spiace ma non riesco a commiserarla, matrimonio fallito o altre disgrazie si superano, non è la prima ne l'ultima che deve affrontare certi dispiaceri.

    aveva una carriera pazzesca davanti e chissà quante altre cose belle..l'ha sprecata.

    ok non si sarà suicidata QUel giorno, ma una che ha 5 volte il livello di alcool nel sangue si "suicida ogni gg".

  5. serena ha scritto:

    ma scusate ci sono voluti 4 mesi per capire che era in coma etilico? Bah…cmq è sempre un peccato,povera Amy.

  6. Blondie ha scritto:

    Peccato per Amy una splendida voce da nera racchiusa nel corpo di una minuta donna bianca, aveva delle straordinarie potenzialità e capacità. Evidentemente tutto questo non le bastava e la sua necessità di ricorrere all'alcool per sentirsi meglio con sè stessa e per non pensare l'ha uccisa.

  7. elena ha scritto:

    Mi sono dilungata in altri post a spiegare la mia posizione nei confronti della povera Amy, ma trovo calzante l'ultima frase di Cup: una che agisce in quel modo si suicida ogni giorno. E' triste, ma è così, al di là di tutte le motivazioni che ti spingono a farlo.

  8. eva kant ha scritto:

    AH LO SAPEVO! certo questo non mi fa sentire meglio..penso che sia una disgrazia che un dono così si sia perso nell'aria..proprio a causa della stessa persona!

    ti sei gettata al vento..amy..hai perso! e questo è triste! perchè hai sprecato una voce..che ad un'altra persona magari avrebbe cambiato la vita!

    hai sprecato un TALENTO…

    R.I.P. 😥

  9. Holly ha scritto:

    ma va ? non l'avrei mai detto !

    Abuso di alcol ? chi l'avrebbe mai detto… 😕

  10. elenab ha scritto:

    ormai è morta…di cosa lo trovo poco rilevante dopo i mesi che sono trascorsi…i suoi fan non cambieranno idea sulla perdita di una grande artista e i suoi non fan non cambieranno idea sulla perdita di un'alcolizzata.

    io resto tra i fan.

  11. Judith Kyle ha scritto:

    Quoto anche io la frase di Cup! E quoto anche il "ma và?" di Holly! Non ci voleva un genio a capirlo -.-'''

  12. Utentechepassa ha scritto:

    Chi é causa del suo male pianga se stesso. Perdonatemi, ma non riesco a dispiacermi.

  13. Holly ha scritto:

    …. io quoto e straquoto UTENTECHEPASSA. alla fine ha deciso lei di rovinarsi, nessuno li ha imposto di drogarsi e alcolizzarsi.

  14. Judith Kyle ha scritto:

    Infatti! -.- quoto anche io utentechepassa! bha….

  15. Plisty ha scritto:

    Si è rovinata con le sue mani, ma mi dispiace per chi credeva veramente in lei, alla fine è sempre brutto perdere una persona cara

  16. Lory ha scritto:

    Non posso che quotare tutte voi che avete detto che Amy se l'è in un certo senso cercata: io stessa ero rimasta sconvolta dalla notizia della sua morte, ma sapevamo che prima o poi sarebbe successo… Quanto tempo era che il padre ripeteva "se non la smette con l'alcool mia figlia morirà"?

    Innegabilmente è tristissimo sapere che una ragazza così giovane e piena di talento si sia lasciata andare in questo modo, ma è anche vero che i duemila problemi che aveva non si risolvono bevendo fino ad annientarsi, e che lei era consapevole di cosa avrebbe potuto provocare questo stile di vita… In un certo senso è stata una sua scelta…

  17. Linda ha scritto:

    ok se l'è cercata…ma chi siamo noi per giudicare?? cosa ne sappiamo noi di cosa significhi arrivare a tutto quel successo e saperlo reggere? non tutti hanno questa capacità…ci vuole molta forza… Non è la prima a fare questa fine..e se ci pensate quasi tutte le star hanno problemi di tossico-dipendenza…il successo dà alla testa purtroppo! e finchè non lo provi, nessuno può permettersi di giudicare.(parlo in generale)

  18. Utentechepassa ha scritto:

    @Linda: chi i soldi non ce l'ha, anche di fronte a catastrofi ben peggiori di un divorzio (come la perdita di un figlio) non si puó permettere di buttarsi sull'alcohl e le droghe, e bene o male tira avanti e magari fa anche qualcosa di buono nella vita. Il momento in cui prendi un bicchiere in mano sapendo che non sará l'ultimo, in cui compri la coca, in cui ti fai in vena, é sempre TUA responsabilitá e non ci sono cazzi che tengono.

  19. Manuela ha scritto:

    Tutti a sputare che era morta sicuramente di droga…l’ennesima conferma che la maggior parte della gente parla anche quando non sa niente solo per dar aria alla bocca…tutti saputelli. Ma non siete ancora stufi di dire che "se l'è cercata?" E' facile da dire, ma quando vi renderete conto che la vita non può essere banalizzata con questa frase superficiale?

    Non esistono soldi, fama per uscirne. I soldi non ti salvano dalla dipendenza, altrimenti a morire sarebbero solo le persone povere. L’essere una star non significa essere esente dalla sofferenza, dalla depressione o da altri stati del genere. Dall'alcool non se ne esce con un battito di mani. Non è così semplice.

    C’è gente che lotta anni per smettere di fumare senza riuscirci.

  20. Saraaaj ha scritto:

    nessuno le ha imposto di alcolizzarsi? guardate che è una malattia…esagerano senza rendersene conto e poi non sono capaci di uscirne da soli…. non è che ti svegli una mattina e dici" ha si ok oggi smetto" pensate solo alle persona obese che non riescono a smettere di mangiare…ma se muoiono di infarto, e ce ne sono parecchi al mondo, cosa dite" ha non riesco a dispiacermi perchè era una ciccione"…le persone vanno aiutate e lei era chiaramente in difficoltà già dagli ultimi concerti, e il fatto che una abbia molti soldi e una grande cariera non riesce da solo a farti uscire da una malattia come l'abuso di alcool…Quoto Manuela…non sapete neanche di cosa parlate…se non vi dispiacete di una persona giovane che qualunque sia stato il motivo è morta, siete solo un branco di insensibili pronti a giudicare qlk cosa che pensano di essere migliori degli altri quando invece proprio da queste affermazioni si nota che non lo siete.

  21. Judith Kyle ha scritto:

    Ragazze il punto non è questo! Il punto è che siamo nel 2011 e tutti sanno gli effetti delle droghe e dell'alcool! Quindi ora non fate voi i saputelli e i compassionevoli! E' vero, può capitare a chiunque, ma io prima di iniziare a fare uso di sostanze stupefacenti ed alcool ci penserei su non una, non due, ma cento volte! Eddai, non possiamo compatire tutti! Utentechepassa, permettimi di rubarti la citazione, ma chi è causa del suo mal pianga se stesso! Non ci sono giustificazioni che reggano!Se essere obiettivi poi è da insensibili, allora non capisco davvero chi è insensibile cosa sia!-.-''' Perdonatemi, ma chi butta nel cesso come una cretina la propria vita, non mi fa di certo simpatia, anzi, mi fa incazzare come non so cosa!

  22. bolla ha scritto:

    io bevo 3 bicchierini e mi sento collassare.. nn posso immaginare quanto abbia bevuto lei!

  23. Manuela ha scritto:

    Se volete essere obiettivi allora giudicate brutalmente anche chi fuma, chi mangia cibi grassi pur avendo il colesterolo alto, chi pratica sport estremi e pericolosi e via dicendo. Siamo nel 2011 e tutti sanno che questi comportamenti sono pericolosi. Giudicate allo stesso modo anche queste persone allora, basta con l'ipocrisia. Non si possono usare due pesi e due misure in questi casi. Qui non si tratta di fare i compassionevoli, non si tratta di giustificare, ma si tratta di non dare dei giudizi su cose così importanti e tragiche con superficialità. Judith sei sicura che Amy non soffrisse come una bestia per essersi ridotta così? Basta un attimo per cadere nella trappola dell'alcool, la stessa cosa succede con le sigarette e dopo è durissima combattere contro la dipendenza. Finché non vi renderete conto che ogni essere umano è diverso,che non siamo tutti forti allo stesso modo, che esistono persone molto fragili mentalmente e che ognuno reagisce in maniera diversa, ci sentiremo sempre giudici pronti a giudicare e a scagliare sentenze superficiali.

  24. Utentechepassa ha scritto:

    @Manuela: cazzate. Ognuno é responsabile al 100% della propria vita. Quando é morta mia madre di cancro io non mi sono ammazzata a suon di alcool. Quando mio cugino di 4 anni é finito sotto una macchina (pace all'anima sua, povrea creatura) mia zia non si é messa a pippare coca. Guardati intorno e vedrai che il mondo é pieno di gente che sta male, eppure si rimboccano le mani e vanno avanti, a costo di trascinarsi.

    Non é vero che ci vuole un attimo per cadere nella trappola dell'alcool. Un bicchiere non ti uccide. Due nemmeno. 3 Neanche. 22 si peró. Ora dimmi, in ANNI di consumo, in forse 354 bicchieri, Miss Winehouse non si é accorta del problema? Quello che dici, che non si é tutti forti, é la stessa identita scusa che usa un alcolista per continuare a bere: "sto troppo male, sono una persona debole", e giú con la bottiglia. PUTTANATE. Tutti hanno la libertá di scelta, basta fare il piccolo gesto di non aprire la bottiglia.

    Il resto, mi si perdoni, é stupido buonismo.

  25. Judith Kyle ha scritto:

    Utentechepassa ha espresso in pieno quello che penso anch'io! Mia zia ha perso un figlio di 17 anni per un tumore al cervello, eppure è ancora viva e vegeta, non si è persa d'animo e ha portato avanti una famiglia perchè aveva anche altri figli a cui badare! Sia chiaro, anche se sono passati quasi vent'anni dalla morte di mio cugino, i miei zii soffrono ancora come bestie, ma guarda un po' non hanno mai fatto abuso di alcohol o droghe! Amy era consapevole delle sue scelte e ha pagato tutto a caro prezzo! Quindi mi dispiace, ma secondo me i veri ipocriti sono quelli che dicono "poverina" "oh gioia" "non avete rispetto per i morti"! Insomma, i soliti buonisti che preferiscono fare i compassionevoli piuttosto che guardare in faccia la realtà! Secondo me qui qualcuno che non ha avuto rispetto ed è stata insensibile è proprio Amy! Non ha avuto rispetto per la vita e per chi l'amava e non venitemi a dire "ma lei voleva uscirne" perchè se voleva realmente stare bene a quest'ora sarebbe ancora viva! Di certo nessuno l'ha obbligata a fare uso di questa merda (scusate il linguaggio un po' così) e con tutti i soldi che aveva poteva pagarsi le migliori cure di questo mondo! Sia chiaro, io non faccio due pesi e due misure, ma visto che alla fine parliamo di una ragazza che faceva abuso di droga e alcohol non mi butto anche in argomenti che non c'entrano con questo topic, anche perchè non ne verremmo più a capo visto che c'è tanto da dire!

  26. eva kant ha scritto:

    purtroppo è vero…quando si decide di cominciare ad abusare di una sostanza la responsabilità viene solo da te..arriva sempre un momento in cui ti dici: COSA STO FACENDO? se dedici di non ripsondere..e di continuare..è solo UNA TUA RESPONSABILITa'…

    a chi sostiene che sia una malattia..scusate..ma esiste sempre il chiedere aiuto e curarsi..anche se non ho mai sentito nessuno dire.."cacchio MI SONO PRESA L'ALCOLISMO OGGI! 🙄

  27. Manuela ha scritto:

    @Utentechepassa: Per favore rispetta le opinioni degli altri senza liquidarle brutalmente come "cazzate". Puoi non condividere, ma almeno cerca di avere un minimo di rispetto. Ci sono persone che riescono a rimboccarsi le maniche e purtroppo ci sono persone che, pur tentando e pur ricevendo aiuto, non ci riescono e si lasciano andare, è la realtà, altrimenti non esisterebbero più i suicidi. Non siamo tutti uguali. Non si tratta di buonismo o di scuse, ma vedo che non riuscite ancora a rendervene conto e preferite scagliare sentenze brutali. Certo che ognuno è responsabile della propria vita! Il problema è che ci sono quelli che riescono a gestirla, anche con problemi gravi, e ci sono quelli che non ci riescono. Mi dispiace, ma è vero che basta un attimo per cadere nella trappola dell'alcool, come in quella del fumo. Per molte persone basta provare una sigaretta, uno spinello o bere un solo bicchiere per entrare nel tunnel della dipendenza. C'è chi riesce ad uscirne dopo aver lottato anni per liberarsi dalla dipendenza, e c'è chi invece non ci riesce, pur facendo dei tentativi, pur cercando aiuto e pur avendo tutti i soldi di questo mondo, non ci riesce.

  28. Utentechepassa ha scritto:

    @Manuela: se per lavoro fossi a contatto come me con alcolizzati a cui vengono (grazie al cielo) tolti i figli, a bimbi di famiglie del genere che vengono riaffidati, a gente che viene investita da qualche, mi si perdoni il francesismo, coglione ubriaco….forse ti renderesti conto che la parola "cazzate" tanto esagerata non é. Non si tratta di opinioni, ma di buon senso.

    È poi, tanto per dire: dal punto di vista puramente biochimico né un solo bicchiere né un solo spinello possono creare la dipendenza. Fino ad un certo limite il corpo addirittura fatica ad eliminare le tossine dell'alcool, figurati se le richiede…. suvvia, non ci mettiamo adesso a fare i buonismi e ad accarezzare i drogati perché poverini sono tanto deboli. Il "non riuscire" é una questione di comodo….

  29. Lory ha scritto:

    Quoto utentechepassa e Judith Kyle, e ci terrei a precisare (per chi ha detto che la Winehouse era malata e che non bisogna giudicarla) che Amy ha passato circa due anni a entrare e uscire dalle cliniche con scarsissimi risultati. Questo dimostra che da parte sua non c'era volontà di smettere, perchè chi vuole veramente smettere con queste cose in un modo o nell'altro ci riesce; sicuramente non è una cosa di poco conto e sicuramente richiede anni e anni, ma chi veramente HA LA VOLONTA' di uscirne ce la fa.

    Amy, evidentemente, non aveva la volontà di smettere; questa è una cosa OGGETTIVA, non è un modo per giudicarla.

  30. MARCO ha scritto:

    Cupckae, Elena &Co

    …Vi mancavo? 🙂

    Abbiate un pò più di cuore. un giorno potreste essere voi ad essere nei guai. Oggi vi dimostrate donne con le palle, anzi con le contro-palle. Ma domani non si sa… potreste avere anche voi un crollo psicologico e abusare di alcol e sostanze stupefacenti.

    Le dipendenze sono difficili da combattere. Chissà quante di voi che qui dentro fanno le santarelline scandalizzate inacidite e dicono "BEN LE STA" lo fanno con una sigaretta in bocca e chissà… quando si ammaleranno (speriamo di no) che le diciamo BEN LE STA?

    Chissà quante di voi che come Cup fanno le acide, si ammaleranno delle peggiori malattie perché pesano 300 kg poiché non riescono a superare certi problemi e si abboffano come leonesse…

    chissà, invece, quante di voi per seguire le mode, per fare le fighette sono anoressiche o magre da far schifo e moriranno di anappetenza? Anche per loro dobbiamo dire BEN LE STA?

    Prima di sparare sentenze pensate….

  31. Judith Kyle ha scritto:

    …premetto, ho premuto non so quale tasto portandomi alla pagina iniziale di The Gossipers perdendo il commento che stavo scrivendo .___. comunque, vedo un po' di riscrivere tutto…

    Caro Marco, è vero anche io un domani posso cadere nel tunnel della droga o dell'acohol, siamo umani del resto e abbiamo le nostre debolezze! Ma oltre alle debolezze abbiamo anche delle forze e posso assicurarti al 100% che io farei di tutto, a differenza della Winehouse, per uscirne! Esattamente come sto facendo di tutto ora per non cadere in questi inferni schifosi, perchè oltre a deludere me stessa deluderei chi mi ama! Io non fumo, non bevo, non sono magra da far schifo o anoressica, questo perchè ho una bella famiglia alle spalle che mi ha sempre insegnato di dover stare lontana da certe schifezze perchè il mio corpo non ne avrebbe giovato! Peccherò di superbia, ma io mi reputo una persona con un cervello che grazie a Dio funziona e che non ha i neuroni bruciati come quello di una persona che si drogha (è scientificamente provato che certe sostanze bruciano i neuroni, addirittura la cocaina provoca anche danni al cuore, così come l'alcohol provoca gravi danni al fegato e ad altre parti del corpo) e se una persona cade nel brutto baratro della depressione, bhe, esistono medici bravissimi e ottimi centri dove curarsi! Non riesco davvero ad entrare nell'ottica di chi compatisce la Winehouse e che non capisce che se faceva abuso di sostanze stupefacenti e alcohol non sarebbe di certo vissuta chissà quanto! Ha buttato la sua vita, siamo obiettivi per favore! Davvero, io oltre al "mi dispiace" non riesco ad andare, perchè penso a chi la vita la vede scivolare via contro la propria volontà! Io per quelle persone provo seriamente dolore , non di chi si pianta una siringa in vena o ciucca alcohol dalla bottiglia di whisky come se fosse un biberon! E dai, siamo nel 2011, tutti sanno cosa succede nel prendere certe schifezze! E' come quando diciamo ai bambini "non mettere la mano sul fuoco" e loro lo fanno beccandosi una bella bruciatura! Morale della favola: io ti ho avvertito, ma tu non mi hai dato retta! Ergo te la sei cercata. E' ovvio che i drogati e gli alcolizzati possono uscirne, ma bisogna davvero volerlo e Amy sicuramente non lo voleva o adesso sarebbe su chissà quale palco, perfettamente sobria e in forma a cantare! E non mettiamo in mezzo neanche gli obesi, perchè molti sono affetti da un gene malato! Persoanalmente non ho mai sentito parlare del gene della droga o dell'alcohol, quindi…

    E credo, comunque, (parlo per me ovviamente) di non aver sparato nessuna sentenza, sono semplicemente stata oggettiva e razionale! Ti droghi? Puoi morire. Bevi? Puoi morire anche così! Sono solo dei commenti obiettivi e razionali! Inoltre tu dici a noi di pensare Marco, io invece dico a te a quelli che la pensano come te di guardare in faccia la realtà e di smetterla con questo eccessivo buonismo verso chi butta la propria vita nel cesso tirando la catenella! Dispiacersi sì, anche io mi dispiaccio, ma oltre non mi butto perchè non se lo merita e sento che farei a un torto a persone seriamente malate condannate a morire per malattie che loro di certo non volevano.

  32. Judith Kyle ha scritto:

    PS:Scusate il post chilometrico XD

  33. Lory ha scritto:

    @ Marco: innanzitutto impara a scrivere come si deve… Poi, come ho già detto nel post precedente, nessuna di noi ha "sparato sentenze"; ci siamo solo limitate a dire le cose come stanno… Puoi forse negare che Amy Winehouse abusasse di alcool e droga nonostante fosse consapevole di cosa questo le avrebbe portato? Direi di no… Poi sai, le dipendenze saranno anche difficili da combattere, ma Amy avrebbe avuto tutti i mezzi a disposizione per farcela… Le mancava solo la volontà, che era la cosa più importante; quindi, alla luce di tutto questo, direi che è oggettivo asserire che se l'è un tantino cercata… Ultima cosa: visto che dici di non sparare sentenze, comincia a evitare tu di definirci "santarelline scandalizzate inacidite" o cose del genere… 😉

  34. Utentechepassa ha scritto:

    C'é una cosetta che non capisco. Che cazzo di discorso é paragonare la Winehouse alle anoressiche, ai fumatori, alle bulimiche….signori, qui non é una gara al "se lo fa lei allora lo posso fare anche io", la mancanza di volontá di una persona non giustifica quella di un'altra.

    Ora mi tireró addosso chissá che madonna perché i disturbi alimentari hanno guadagnato da qualche anno a questa parte lo status di tema tabu da trattare con i guantini, ma una donna adulta che si infila due dita in gola non é meno scema della Winehouse. Tieniti le manine in tasca e vai in terapia, cogliona. E ripeto, ADULTA, coi ragazzini naturalmente é una questione diversa, per una questione di maturitá e consapevolezza. Ma la Winehouse, signori, non aveva 14 anni…

    Su, su, smettiamo di fare i buoni samaritani e vediamo le cose come stanno: schiantarsi di alcool e vomitare a comando é semplicemente piú facile di affrontare la vita da sobria e mangiare sano/fare sport.

    La Winehouse si cacava sotto all'idea di dover realizzare che il suo matrimonio era fallito e che la sua carriera doveva essere tenuta in piedi lavorando…e allora che si fa per sconfiggere la paura? Si trinca. Si pippa coca. Ci si riduce ad uno stato di inconsapevolezza forzata dove si sta una pasqua.

    Eh, bello. Pensa se tutti facessero cosí. Soprattutto chi di problemi ne ha ben piú grossi. Chi non ha soldi per arrivare alla fine del mese. Chi ha malattie, lutti e tragedie varie.

    Per favore. Per rispetto a chi la sofferenza l'affronta ogni giorno a testa alta, diciamo le cose come stanno. La Winehouse era una donna piena di talento. E una CODARDA. Una a cui non serviva una terapia di carezzine e di maperchétifaidelmaletuchevalitanto, ma un bel calcio in culo e 2 mesi di lavoro nel reparto malati terminali dell'ospedale piú vicino…poi vedi come le passava la voglia di giocare con la bottiglia perché non aveva voglia di pensare alle figure di merda fatte sul palco da ubriaca, al suo matrimonio fallito e alle sue responsabilitá come cantante che prende MILIARDI per incidere 10 canzonette a cd.

  35. Judith Kyle ha scritto:

    Ohhh grande utentechepassa! Finalmente! 😀

  36. Utentechepassa ha scritto:

    @Judith Kyle:

    grazie 🙂 ma ci scommetti che non appena "certi" altri leggono il commento verró sbranata viva perché ho osato essere "cattiva" contro una persona deceduta e persone che "stanno male".

    Possiamo cominciare il conto alla rovescia per il linciaggio, credo.

  37. Linda ha scritto:

    Io non ero sua fan, eppure la difendo. Un giorno potrebbe capitare a chiunque di voi una cosa del genere. La vita è imprevedibile…Nessuno è perfetto..c'è chi ce la fa,e chi invece non riesce a trovare la forza e la volontà per uscirne. Mi rivolgo a chi ha elencato gente che la sofferenza l'ha affrontata a testa alta…bè buon per loro! Perchè è gente forte che ce l'ha fatta!!… ma offendere chi invece non ce la fa,proprio non lo concepisco. Lei non era una "CODARDA"…era solo debole psicologicamente e si è fatta uccidere dalla depressione e dalla dipendenza che, esattamente come i tumori, sono MALATTIE! Meno gravi, questo sicuramente, ma possono portare cmq alla morte in un altra maniera: uccidendoti tu stesso.Sono disturbi del cervello, malattie certificate. Questa gente va aiutata. Chi li critica dovrebbe solo avere + rispetto.

  38. marco ha scritto:

    @ utentechepassa Judith Kyle

    vieni sbranata non perché a me fa più pena 1 anoressica piuttosto che una drogata.

    Paragonare un'alcolista a una malata terminale di cancro è sciocco.

    Sono due mali diversi, due problematiche diverse.

    Non è detto che la terapia della violenza fosse quella adatta per Amy. Tu che ne sai? Che ne sappiamo noi? Guarda che molte volte serve, invece, proprio la dolcezza, l'amore, la pazienza a far si che queste persone riescano a trovare la retta via.

    Altre volte, invece, servono metodi più duri. Ma cosa centra il reparto malati terminali?

    Secondo te se lei lavorara con i bambini morenti le si sarebbe accesa la lampadina in testa e avrebbe smesso di dgrogarsi?

    Ma davvero credete di risolvere cosi tutti i mali del mondo? smettete di leggere topolino, donna moderna e grazia e tuffatevi nel mondo reale!

    io capisco che voi siete perfette, con famiglie pefette alle spalle, con fidanzati perfetti che vi amano, con un cervello perfettamente funzionante, ma purtroppo non tutti sono così.

    L'alcolismo, la bulimia, l'anoressia, la tossicodipendenza sono malattie che devonoe ssere curate.

    E l'essere ricca o povera non ti esula dal caderci!

    E se domani vi capita qualcosa di talmente più grosso di voi da non essere in grado di gestire?

    Non potete fare sempre affidamento sulla vostra razionalità o sui vostri parenti o affetti. Non sempre i terzi sono in grado di capirvi.

    Quello che mi fa "schifo" dei vostri discorsi è dire "io non mi drogo, e se non lo faccio io, chi lo fa è una cretina è merita di morire"

    Ma come fate a dire una cosa del genere?

    Tutti siamo diversi, ognuno ha una sensibilità e un modo di approcciare ai problemi diverso. Voi siete tutte STRONG, lei o come tanti altri non hanno la vostra fortuna.

    A me non me ne frega che lei sia morta, a me frega che in Italia ci siano delle ragazze così fredde e spietate che non riescono a guardare al di la del proprio naso!

    Il mondo non è solo ciò che vivete voi. Il mondo è fatto di tante piccole sfaccettature e se una persona non c'è la fa a stare a galla sarebbe bello tirarle un salvagente e se questo non dovesse bastare tiriamogliene anche altri 2 o 3 se necessario.

    La solidarietà è qualcosa che voi non conoscete, almeno da come scrivete!

    O forse parlate così prché non sapete cosa dite!

  39. Judith Kyle ha scritto:

    1) Topolino lo leggevo da piccola, a 20 anni io leggo testate giornalistiche serie, libri e non donna moderna o simili! 2) ebbene sì, io ho una famiglia che per me è perfetta e allora? Mi hanno sempre insegnato i veri e genuini valori della vita! 3) non sono perfetta, anche io ho i miei difetti e le mie debolezze, ma se permetti in quella merda non ci vorrei mai cadere 4) io non ho mai detto che chi si droga merita di morire! Quindi non mettermi in bocca parole che non ho mai detto! Io ho semplicemente detto che se ti droghi PUOI morire, perchè è una conseguenza, non che se ti droghi MERITI di morire! Secondo me Marco sei tu che scrivi non sapendo cosa dire, visto che a tua volta stai giucando noi, che abbiamo una nostra normalissima opinione! E poi lo dici tu che non so cosa sia la solidarietà, ma avendo avuto in famiglia casi di parenti morti per mali aimè incurabili, mi riesce difficile accettare che una persona butti così la propria vita nella droga e nell'alcohol quando c'è gente che darebbe una gamba per vivere anche un solo giorno in più! Nell'altro commento tu hai detto a noi di pensare, ora sono io a dire a te di pensare prima di scrivere, perchè sicuramente e parlo per me, se io dico certe cose un motivo ci sarà! Non sono il tipo da aprire la bocca sempre prima pensare, te lo posso assicurare! Quindi smettila, smettila davvero di sparare queste sentenze! A te farà pena che in Italia ci sia gente così "fredda", a me fa pena che in Italia c'è gente come te che non sa guardare in faccia la realtà… poi se per te la tua è solidarietà tienitela stretta, che io mi tengo stretta la mia! Secondo me una bella giornata in mezzo a persone malate di tumore farebbe bene, farebbe capire quale preziosità è la vita! Un input in più per uscire dal tunnel della droga e dell'alcohol o di quello che vuoi! Tu non mi conosci quindi davvero SMETTILA DI GIUDICARE! Almeno io mi sono attenuta al post, tu sei entrato più volte nel personale dandomi negli scorsi post della razzista, dell'insensibile e adesso che non so cosa sia la solidarietà! Qui secondo me sei tu quello che punta per primo il dito, fatti due conti con te stesso e impara a rispettare di più l'opinione degli altri perchè prima o poi incontrerai quello o quella che ti prenderà a calci! E se mi permetto di parlare in questo modo di Amy è solo ed unicamente attenendomi ai fatti! Non ci va un genio a capire che se ti droghi puoi morire e idem alcohol, ma non per questo ti ho detto che secondo me fai dei ragionamenti stupidi e tutto quello che vuoi! Penso di averti sempre risposto civilemente (e se in questo commento ti senti attaccato più del dovuto, perdonami ma porgo l'altra guancia -.-), quindi, se permetti, impara a rispettare anche tu il prossimo e poniti adeguatamente quando parli con una persona, soprattutto con chi non conosci! Scendi dal piedistallo Marco, che non ti ci ha messo nessuno.

  40. Linda ha scritto:

    Straquoto Marco…meno male che in questo mondo c'è ancora qualcuno che la pensa così..altrimenti a questo punto finiremmo tutti abbandonati! Se uno non le vive personalmente queste situazioni purtroppo non potrà mai capire cosa significhi. Spero per voi che vi vada sempre tutto bene nella vita e che manteniate con coerenza questa forza e questo equilibrio emotivo così da poter superare le disgrazie e le sofferenze. Questo perchè in quei momenti, in alcuni casi, potrete non essere così forti e caderci anche voi…e tutto quello di cui avrete bisogno è una mano!…non una predica sulle buone maniere..

  41. Judith Kyle ha scritto:

    Guarda Linda, io stessa ho affrontato un periodo difficile anni fa che preferisco non raccontare, ma ne sono fortunatamente uscita da sola, per questo mi permetto di parlare così, non sono il tipo da dare aria alla bocca, se parlo è perchè so quello che dico e sì a volte una predica sulle buone maniere ci sta sempre! 🙂

  42. Utentechepassa ha scritto:

    @marco: qui non ci capiamo. L'alcolismo é una malattia dopo un certo periodo e una certa intensitá di consumo. Smetti di bere e vedi che non ti ammali. Semplice.

    Nessuno sta condannando a morte gli alcolisti. Stiamo solo dicendo che nel 2011 se bevi sei un coglione perché sai a cosa vai incontro.

    Se cosí non capisci e vuoi rimanere nella tua nuvola rosa sociale, fai pure.

  43. Utentechepassa ha scritto:

    @Linda: a 'sta ragazza una mano gliel'hanno data. Anche due. Anche i piedi le hanno dato. E lei c'ha bevuto sopra.

  44. Linda ha scritto:

    @Judith Kyle, @utentechepassa
    tutti quanti passiamo dei momenti difficili (come te eviterei di parlarne qui)io ho vissuto anche esperienze simili a quella che ha colpito la Winehouse, solo che erano i miei più cari amici. Quello che sto cercando di dire è ke mentre tu per fortuna ce l’hai fatta da sola, c’è gente che non ce la fa.. nè da soli, nè con tutto l’aiuto possibile di terzi perchè NON siamo tutti uguali!..non tutti reagiscono allo stesso modo…ma non dobbiamo condannarli solo per questo…perchè ripeto potreste essere voi al loro posto fra qualche anno anche se adesso vi sembra impossibile..(facciamo le corna). Io ne sono testimone perchè 3 anni fa avrei detto le stesse cose che state dicendo voi…cioè che si è uccisa con le sue mani, che non ha avuto volontà per guarire e rispetto per chi la vita la combatte ogni giorno dai tumori ecc.. Oggi, dopo ciò che ho passato , che ho visto e che non voglio + vedere, posso dire che PER ALCUNE PERSONE uscirne è difficilissimo mentre entrarci non lo è affatto. La depressione non è uno scherzo e porta a fare tante cose che in realtà non si vorrebbero fare…io continuo a pensare che questa gente sia malata e non passibile di giudizio. Poi ognuno ha la sua opinione ovviamente e io rispetto le vostre.