Foto: © Vince Flores / kikapress
Da quando è stata licenziata dalla serie “Desperate Housewives” nel 2009, Nicollette Sheridan ha iniziato una battaglia legale contro i produttori del telefilm, ma senza ottenere risultati.
Dopo aver già registrato diverse sconfitte in tribunale, lo scorso Venerdì anche la Corte Suprema della California ha respinto in appello le accuse dell’attrice contro la ABC e la Touchstone Television.
“La sua ossessione con questa cosa la sta consumando”, ha spiegato una fonte che ha lavorato per anni al famoso show televisivo. “Doveva lasciar perdere tempo fa, ma penso solo a questa cosa e ha perso una fortuna in avvocati e spese legali.”
All’epoca del licenziamento la Sheridan aveva dichiarato di essere una vittima della casa di produzione, arrabbiata con lei dopo che aveva dichiarato pubblicamente di essere stata attaccata verbalmente e fisicamente dal creatore del telefilm Marc Cherry.
La versione di Nicollette è sempre stata smentita in tribunale e anche quest’ultima causa si è risolta in un nulla di fatto per l’attrice 58enne. Ora la Sheridan si deve lasciare questa storia alle spalle e deve cercare di ricostruirsi una carriera e soprattutto di darsi pace.
Il novembre 19th, 2012 alle 11:15
Infatti, datti pace una buona volta e continua la tua vita
Il novembre 19th, 2012 alle 17:12
il problema è che anche se lui l'avesse davvero aggredita a meno che non l'abbia fatto davanti a mille testimoni è difficile da provare. e anche se l'avesse fatto davanti a qualcuno le probabilità che questo vada a testimoniare in suo favore sono piuttosto basse visto che il poveretto dovrebbe dire addio alla sua carriera. Mi dispiace tanto per lei perchè purtroppo i maltrattamenti in ambito lavorativo come al solito vengono presi sottogamba e anche se si và per vie legali non si ottiene mai nulla.
speriamo si riprenda…
Il novembre 19th, 2012 alle 20:06
ad un certo punto vai avanti..tanto ormai questa notizia non ti dà più pubblicità..
Il novembre 22nd, 2012 alle 00:40
É nata nel 1963, non può avere 58 anni!